Inversioni di rotta

musiche di Aldo Biagini, testo di Fabio Giancarlo Mori – rep. Siae n.213380842

Genova vista da qui
E’ Genova vista
Con la tenacia carogna
Di un marinaio invecchiato

Con il sorriso di sbieco
E la coscienza ribelle
Di uno che parte
Senza più pensare al passato

Genova vista da qui
Odore di mare e di fogna,
L’odore del piscio
Tra i vicoli stretti,
L’odor di una donna

Cambia il punto di vista,
Cambia il profilo del mare,
Nel colore del sole,
Nell’odore del sale

Sta in equilibrio sul piede
A pochi metri da un elica
E naviga e naviga e naviga e naviga
Verso porti lontani

Sta in equilibrio sul ponte
A pochi mesi dal sonno
E scivola e scivola e scivola e scivola
In mezzo al vento salato

Genova muore,
Tra indifferenza e falsità
Genova muore,
Immagini d’ipocrisia
Genova muore

Genova vista da qui
Collina che nasconde anime,
Le voci dannate e balorde
Della città antica,

Dietro angoli beffardi
Delle case abbandonate,
Sopra il profilo del mare,
Il profilo del mare

Genova vista da qui,
Genova vista da noi,
Siamo noi, siamo noi, siamo noi,
Che invertiamo la rotta

Siamo noi, siamo noi, siamo noi
Che invertiamo la rotta
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare

Sta in equilibrio sul piede
A pochi metri da un elica
E naviga e naviga e naviga e naviga,
Verso porti lontani

Sta in equilibrio sul ponte
A pochi mesi dal sonno
E scivola e scivola e scivola e scivola
In mezzo al vento salato

Genova muore,
Tra indifferenza e falsità,
Genova muore,
Immagini d’ipocrisia,
Genova muore

Siamo noi, siamo noi, siamo noi
Che invertiamo la rotta
Siamo noi siamo noi siamo noi
Che invertiamo la rotta
Siamo noi siamo noi siamo noi
Che invertiamo la rotta

Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare
Dimenticandoci di amare.

Siamo noi, che invertiamo la rotta.